Racconti, leggende e ricordi della vita italiana (1856-1857)
mietitori, dormire nel solco, e bere posca, cascano come le mosche. - Uh, Signore! Poveretti! - dicono madre e figlia. Per mostrare che ho riflettuto sui piú
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, mentre suona mezzogiorno ci troviamo tutti a quel tal pranzo che ho già descritto, colla sua lepidezza obbligata pel bere di zi' Anna, e colle non rare
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(una volta, sotto l'Etna, il vento mi portò via fin la cassetta, che non è una paglia!). Poi metter la colazione in salvo dai formiconi, il bere in
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sera, piú stanco che riposato di certo; c'è da far bollire il paiuolo, bere, rigovernare quelle poche stoviglie, e il padre essendo stanco si manda
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, suona ai mortori come ai battesimi de' primi del paese, suona ai sposalizi come alle vestizioni, alle prime messe, ec., insomma purché le si dia da bere